Acini e Rose
CASA VACANZE IN CANAVESE
MONTALENGHE – TO
Noi di Raccontapassi, lo sapete, siamo sempre alla ricerca di posti semplici, unici e fuori dalle zone più conosciute e gettonate. Ci piace andare alla ricerca di mete nuove per poi parlarvene e consigliarvele sul nostro blog.
Oggi non vogliamo però consigliarvi un’escursione ma vogliamo parlarvi di un posto per noi speciale, un posto dove ci sentiamo a casa ogni volta che torniamo. Un posto dove si respira un modo di vivere slow, dove staccare la spina dal lavoro, dalla vita frenetica della città e immergersi nella natura e nei luoghi più incontaminati.
Ci troviamo a Montalenghe, in Canavese, un’area del Piemonte ancora poco conosciuta e frequentata, ricca di luoghi tutti da esplorare e a pochi passi da Torino e dalla Valle d’Aosta. Insomma, un concentrato di natura, cultura, storia e sapori.
Siamo stati ospiti di Acini e Rose Guest House un week end di inizio anno e vi vogliamo raccontare la nostra esperienza.
In realtà conoscevamo già la struttura perché da qualche anno realizziamo per loro delle mini-guide e materiale informativo con proposte di escursioni e passeggiate che si sviluppano nei dintorni.
Noi abbiamo soggiornato nell’appartamento “Acini Dorati”. Una sistemazione elegante e confortevole, in stile industrial chic, con mobili in legno che sanno di nuovo e un balconcino soleggiato perfetto per sorseggiare un buon calice di erbaluce o leggere un libro in totale tranquillità.
Un letto comodissimo con morbide lenzuola profumate ci hanno fatto subito cadere nelle braccia di Morfeo. Eravamo stanchi, la giornata appena trascorsa è stata impegnativa! Cos’abbiamo fatto? Semplice, un’escursione!
Montalenghe si trova in una posizione strategica, un punto di partenza perfetto per raggiungere le mete più belle del Canavese e non solo. Da qui si possono infatti raggiungere facilmente la Valle Sacra, la Valle Orco, la Valle Soana e la Valchiusella, tutte località ideali per escursioni e passeggiate nella natura.
Noi la mattina siamo stati proprio in Valchiusella, più precisamente a Cima Bossola, una fantastica terrazza panoramica la cui vista spazia da un lato sulla Valchiusella e sull’Anfiteatro Morenico d’Ivrea e, dall’altro lato, sulla pianura e sulla collina Torinese, su cui spicca la Basilica di Superga, e su tutta la catena alpina occidentale. Una cima molto panoramica ma allo stesso tempo semplice da raggiungere. Qui puoi leggere il mio articolo su come arrivarci.
La Valchiusella è una valle ancora poco frequentata dal turismo di massa e per questo presenta ancora molti aspetti incontaminati, selvaggi e poco battuti. Proprio quello che piace a noi.
Tornati in paese, per concludere la giornata in bellezza, siamo stati a cena all’Osteria la Pergola, un ristorante di Masero in cui si mangia molto bene e che mi sento di consigliarvi se cercate un posto in cui assaggiare i piatti tipici della tradizione piemontese. In realtà la nostra sistemazione da Acini e Rose ci avrebbe dato la possibilità di usufruire di una cucina e del necessario per metterci ai fornelli. Ma oggi volevamo farci coccolare a tutto tondo così abbiamo deciso di cenare fuori.
E direi che abbiamo fatto la scelta giusta. Lascio a voi giudicare:
Dopo cena, ci siamo concessi un’altra coccola: la Blu Relax di Acini e Rose, una piccola area benessere ideale per concludere una giornata di cammino. Ci siamo fatti tentare da due vasche idromassaggio di acqua calda, una doccia sensoriale e due lettini che ci hanno avvolti in un abbraccio sinuoso.
Cosa chiedere di più da questa giornata?
La mattina ci siamo svegliati con calma, strano per due come noi che vanno sempre di fretta! Probabilmente Acini e Rose ha iniziato inconsciamente a trasmetterci il suo modo slow di vivere la vita, di sapersi ritagliare i propri tempi e godersi appieno ogni giorno e ogni istante.
Ora è tempo di fare colazione. Acini e Rose ci ha fatto una sorpresa e ci ha preparato una colazione super! Non sono solita mangiare molto la mattina ma oggi non ho saputo resistere al richiamo di muffin ancora caldi e marmellate fatte in casa.
Fatta colazione siamo pronti a ripartire per nuove avventure. Salutiamo Acini e Rose, con la promessa di ritornarci presto e ci dirigiamo verso il Lago di Candia.
Il lago si trova vicinissimo a Montalenghe tanto che si potrebbe raggiungere anche comodamente in bicicletta. Acini e Rose mette infatti a disposizione per i suoi ospiti delle fantastiche e-bike (bici a pedalata assistita) ideali per scoprire il territorio circostante e dimenticarsi l’auto per qualche giorno.
Io ho avuto modo di usarle per un paio di itinerari che abbiamo voluto proporre proprio con loro (li trovate sul loro sito). Vi assicuro che sono super! Non avevo mai pedalato su delle bici elettriche, ero addirittura un po’ scettica all’idea, ora me ne sono completamente ricreduta! Insomma, provare per credere!
Lasciato il Lago di Candia ritorniamo ad indossare gli scarponcini da trekking per dirigerci verso Canischio, ad una quarantina di minuti di auto da Candia. Oggi ci aspetta una bella escursione verso Cima Mares, una cima alta 1654 m s.l.m. da cui la vista spazia a 360 gradi sulla pianura e sulle montagne circostanti. Uno spettacolo della natura! Se vuoi raggiungerla anche tu leggi qui il mio articolo.
Terminata la nostra escursione è davvero arrivata l’ora di ritornare a casa. Ringraziamo ancora una volta Acini e Rose Guest House per la fantastica esperienza e per il magico soggiorno che ci ha permesso di vivere qui in Canavese. Portiamo a casa dei bellissimi ricordi che, siamo certi, rimarranno impressi nella nostra mente per molto tempo.
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Se ti stai preparando per la tua prima escursione in montagna ti lascio qualche consiglio per partire preparato.
Spero che anche tu possa trovare nella montagna una grande Maestra di vita!
A presto.
1360 m slm | Raggiungiamo il Monte Calvo, in Valle Sacra, una cima nei pressi di Pian delle Nere, pianoro famoso per la fioritura dei narcisi.
2371 m slm | La Colma del Mombarone è un vero e proprio balcone a 360° sulle montagne del Canavese, della Val d’Aosta e del Biellese.
2231 m slm | La Quinzeina (o Quinseina) è un balcone panoramico dove la vista spazia sulla pianura, sulle Alpi Liguri, Marittime, Cozie…
1800 m slm | Raggiungiamo la Cappella del Paradiso, detta anche Chiesa di Valpiana con un giro ad anello dal Pian delle Nere a Castelnuovo Nigra.
