Dolomiti
Giro ad anello del Lago di Braies
Il Lago di Braies, spesso viene chiamato anche la “Perla dei laghi dolomitici” è dei laghi naturali più belli delle Dolomiti.
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Il Trekking del Cristo Pensante è un itinerario ad anello all’interno del Parco Naturale Paneveggio – Pale di San Martino. Un percorso estremamente panoramico ma anche storico e ricco di spunti di riflessione.
La cima del Monte Castellazzo su cui si trova la statua del Cristo e una croce di vetta è un vero e proprio balcone con vista privilegiata sul Gruppo delle Pale di San Martino, le cime Mulaz, Bureloni, Vezzana e Cimon della Pala, sul Gruppo del Lagorai e sulla catena di Cima Bocche.
La vetta fu oggetto di fortificazioni da parte dall’esercito italiano durante la Grande Guerra e ancora oggi sono visibili trincee, grotte, gallerie e fili spinati risalenti a quell’epoca.
Iniziamo il nostro Trekking del Cristo Pensante raggiungendo il Passo Rolle e, arrivando da Paneveggio, poco dopo la stazione della Guardia di Finanza, lasciamo la nostra auto nei pressi di uno slargo lungo la strada che porta a San Martino di Castrozza. Per comodità puoi impostare qui il navigatore.
Qui troviamo le indicazioni per Baita Segantini e Cristo Pensante. Iniziamo quindi a salire dolcemente lungo la carrareccia sterrata fino ad un bivio dove abbandoniamo la strada e iniziamo a seguire il sentiero nel primo tratto più ripido poi dalla pendenza più lieve.
Sempre seguendo le indicazioni raggiungiamo Baita Segantini e il suo piccolo laghetto. Poco distante troviamo anche un magnifico punto panoramico.
Da qui proseguiamo lungo la strada e poi deviamo verso sinistra su sentiero largo e panoramico immerso tra prati e pascoli seguendo le indicazioni “Castellazzo – trekking del Cristo pensante”.
Un tratto in falsopiano e poi in discesa ci porta alla base di un ghiaione che però non dobbiamo percorrere (sentiero EE e a tratti molto sconnesso) ma proseguire dritto e poi risalire su sentiero che con alcune svolte ci porta nei pressi di una galleria.
Ci passiamo di fianco e proseguiamo per pochi metri fino ad intravedere e poi raggiungere la statua del Cristo e la croce di vetta. Poco distante si trova invece la vera cima del Monte Castellazzo raggiungibile in pochissimi minuti e dove troviamo una piccola croce di legno e delle piccole sculture.
Per il ritorno possiamo seguire la stessa via percorsa all’andata oppure, come abbiamo fatto noi, possiamo scendere dal versante opposto e, dopo una discesa prima su sentiero prativo e poi su sentiero detritico (bisogna prestare un po’ di attenzione) giungiamo nuovamente su strada carrozzabile e poco dopo in vista del Rifugio Capanna Cervino.
Da qui ci ricongiungiamo nuovamente sul percorso fatto all’andata per fare ritorno al Passo Rolle dove abbiamo la nostra auto.
Che il trekking del Cristo Pensante sia palestra di pensiero, dove farti delle domande e trovare delle risposte, sostare accolti dal silenzio delle montagne, immerso nella natura per capire quanto piccolo sia l’uomo e quanto grande sia l’universo.
E nel momento in cui il sole è andato a dormire per far posto ad una coperta di stelle capirai che non sei tu che guardi la natura ma è Lei che ti osserva.
In quel momento ti sentirai un po’ più ricco e guarderai il tutto con un’altra logica:
prenditi il tuo tempo…!
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Se ti stai preparando per la tua prima escursione in montagna ti lascio qualche consiglio per partire preparato.
Spero che anche tu possa trovare nella montagna una grande Maestra di vita!
A presto.
Il Lago di Braies, spesso viene chiamato anche la “Perla dei laghi dolomitici” è dei laghi naturali più belli delle Dolomiti.
2045 m slm | Raggiungiamo il Rifugio Edelweiss Hutte all’Alpe di Siusi, l’altopiano più grande d’Europa.
Il Sass Pordoi, una vetta piatta a 2950 m di quota, in un ambiente roccioso e privo in assoluto di vegetazione, un’ambiente quasi lunare.
2734 m slm| Raggiungiamo il Rifugio Re Alberto I e il Rifugio Passo Santner, nel cuore del Catinaccio, fra la Val di Fassa e il sudtirolo, nella conca del Gartl.
