
Come raggiungere le Cascate di Stroppia e il Lago Niera
Raggiungiamo le Cascate di Stroppia, in Valle Maira, percorrendo una parte del Sentiero Dino Icardi e proseguiamo per raggiungere il Lago Niera da cui nascono.
Chamois è un piccolo comune della Valtournenche, in Valle d’Aosta, posto a quota 1815 m.
Inserito nel Consorzio delle Perle delle Alpi per una particolarità: essere l’unico paese d’Italia (sulla terraferma) senza auto. Raggiungerlo è infatti possibile solamente a piedi, in bicicletta o in funivia.
La storica mulattiera di 93 curve, detta “Les Seingles” era, un tempo, l’unico collegamento verso Chamois. Si partiva infatti da Buisson e si arrivava solamente dopo qualche ora di dura camminata.
Oggi è tutto più facile, un pratico sentiero parte dalla frazione Corgnolaz di La Magdeleine e in un’oretta di facile passeggiata si arriva a destinazione.
Io però ho scelto il modo più semplice per raggiungerlo, e anche il più panoramico. Ho scelto di prendere la funivia che parte da Buisson, nel comune di Antey-Saint-André, che in 5 minuti porta comodamente a Chamois. È un’esperienza davvero emozionante! Si sorvola infatti una ripida parete rocciosa e in certi punti ci si trova sospesi fino all’altezza di 250 metri dal suolo.
All’arrivo ad aspettarci a Chamois troviamo la bellissima piazzetta con la chiesa e il municipio e da qui si snoda anche l’intero paesino con le sue borgate. La prima cosa che si percepisce appena arrivati è il silenzio più assoluto, la pace e la tranquillità di un piccolo paese di montagna senza auto e senza traffico che sembra sospeso nel tempo.
Dalla piazza parte anche uno dei tre impianti di risalita presenti in paese. Da qui possiamo infatti prendere una seggiovia per raggiungere in 5 minuti il Lago di Lod, a 2015 m. Un bellissimo laghetto sulle cui sponde è stata realizzata un’area attrezzata per il pic-nic; nei dintorni invece vi sono anche alcuni ristoranti.
Il Lago di Lod lo possiamo raggiungere anche a piedi, dal paese, su sentiero o tramite la comoda strada sterrata carrozzabile, con una semplice passeggiata di circa 30-40 minuti. Il percorso è ben segnalato e parte dal paese.
Dal lago si può salire fino a Punta Falinère e raggiungere il Santuario di Clavalité (2530 m) seguendo il sentiero n.3 e una mulattiera abbastanza ripida.
Noi oggi non siamo in gran forma ed è anche un po’ tardi quindi decidiamo di salire, ma con la seggiovia. Prendiamo quindi la seggiovia Lago Lod – Teppa e poi la seggiovia Teppa – Falinère che in pochissimo tempo ci porta a destinazione, senza fatica e permettendoci di ammirare dei paesaggi magnifici.
All’arrivo della seggiovia, ai piedi della Punta Falinère, il panorama è stupendo, abbiamo una bellissima e privilegiata vista sul gruppo del Cervino. Ad aspettarci qui anche un bellissimo santuario: il Santuario di Clavalité.
Chamois è una meta molto bella anche in inverno, quando aprono le piste da sci e il paese si popola di sciatori e passeggiatori con le racchette da neve.
Per informazioni dettagliate sui periodi di apertura e sugli orari degli impianti di risalita vi consiglio di consultare il sito ufficiale.
Raggiungiamo le Cascate di Stroppia, in Valle Maira, percorrendo una parte del Sentiero Dino Icardi e proseguiamo per raggiungere il Lago Niera da cui nascono.
Oggi facciamo una passeggiata per il bellissimo centro storico di Saluzzo, visitiamo la Castiglia e Casa Cavassa.
Il Lago Laus si trova all’interno del Parco Naturale Orsiera Rocciavrè e si raggiunge con una facile escursione dal Rifugio Selleries.
Raggiungiamo il Rifugio Guglielmo Jervis in Valle Orco, a Pian del Nel, partendo da Chiapili di Sotto a Ceresole Reale.
Ciao, mi chiamo Monica, sono nata nel 1987 e vivo in provincia di Torino, in un paesino del Canavese. Ho la passione per le gite fuori porta – soprattutto nella mia Regione – per le escursioni in montagna, le passeggiate nei borghi alpini e i viaggi all’estero. Mi piace vedere posti nuovi, gente nuova, conoscere e vivere culture diverse dalla mia. Ma mi piace anche stare in solitudine nella natura, respirare aria fresca e ascoltare i suoni della montagna.
12 risposte
La valle d’Aosta è una regione splendida ma che purtroppo conosco pochino; spero di poterla visitare al più presto e sicuramente inserirò Chamois nel mio itinerario… naturalmente d’estate, perchè non amo molto il freddo!
Chamois è uno di quei paesini assolutamente da visitare se vai in Valle d’Aosta! è molto particolare e l’esperienza della funivia rende il luogo ancora più magico.
Incredibile ! un paese senza auto, ne ignoravo l’esistenza , a dire il vero mi vergogno un poco a dire che non sono mai stata in Val D’Aosta , la devo mettere come appunto nei luoghi da vedere in Italia
Devi assolutamente rimediare allora. La Valle d’Aosta è stupenda!
Non avevo idea che ci fossero paesi in Italia (sulla terraferma) senza auto. Ho letto con piacere questo articolo, grazie per avermelo fatto scoprire.
Grazie a te! Sono felice di averti fatto conoscere un posto nuovo! 🙂
Ecco un borghetto che adesso voglio assolutamente raggiungere! Viaggiando on the road spesso ci fermiamo in posti simile per godere delle meraviglie che offrono e per sgranchirci soprattutto le gambe. Un’ottima tappa intermedia per i nostri spostamenti verso l’Europa direi.
Direi di sì. È una tappa che mi sento assolutamente di consigliarti! 🙂
Luoghi stupendi: vorrei avere tutta l’estate di ferie per girare la Valle d’Aosta in lungo e in largo. Da tanto tempo desidero tornare anche al Parco del Gran Paradiso! Stavo organizzando per fine mese ma ahimè queste regioni a colori si mettono sempre in mezzo 🙁
Già, quando riesci ad organizzare fammi sapere così posso darti qualche dritta su cosa visitare! A presto!
Ma che bello! Non lo conoscevo assolutamente.
Già il fatto che non vi siano auto me lo fa amare senza ma e senza se!
Lo metto in lista per andarci al più presto!
Mimì
Esatto, si respira una tranquillità unica. Ti consiglio però di raggiungerlo in settimana perchè è un posto molto gettonato!