Il Lago di Viverone e le palafitte preistoriche
Una meta ideale per le famiglie che troveranno nella zona del Lago di Viverone un buon connubio tra cultura, svago, passeggiate e relax
Per chi ancora con le conoscesse le Big Bench sono delle panchine a scala gigante, alte quasi due metri, dai colori vivaci, ideate dal designer americano Chris Bangle per ammirare il paesaggio “da un altro punto di vista” e per avere la sensazione di “tornare bambini” non appena ci si siede sopra.
La prima panchina gigante è nata nel 2010 a Clavesana, in provincia di Cuneo, in Piemonte. Da allora ne sono stata costruite più di 190 e sono sparse in tutto il Piemonte e anche in molte regioni italiane. Sono entrate a far parte dell’iniziativa no profit BIG BENCH COMMUNITY PROJECT (BBCP) con lo scopo di in cui vengono collocate.
Sei sei curioso, approfondisci l’argomento sul sito ufficiale. Troverai anche un elenco per scoprire dove sono collocate tutte le panchine giganti e magari iniziare anche tu a collezionare timbri sul tuo passaporto ufficiale BBCP.
In questa mappa e di seguito ti farò conoscere alcune delle Big Bench che ho avuto personalmente modo di vedere. Ti illustrerò anche come raggiungerle e le attrazioni che potrai vedere nei dintorni.
Pian dell’Alpe si trova a Usseaux nel cuore del Parco Naturale Orsiera Rocciavrè, a 1950 m di altitudine. È un ampio pianoro, verdissimo in primavera e in estate, punto di partenza per moltissime escursioni al Colle delle Finestre o al Colle dell’Assietta.
La panchina gigante verde smeraldo si trova presso il Lago delle Rane e l’omonimo rifugio alpino. Seduti sulla panchina godiamo di una vista molto privilegiata su questo piccolissimo ma bellissimo laghetto e sulle montagne circostanti.
La visita a questa panchina può essere abbinata ad una visita al borgo di Usseaux e ai suoi magnifici borghi alpini. Poco prima di arrivare troviamo invece il Forte di Fenestrelle, detto anche “la grande muraglia piemontese”.
La prima panchina della provincia di Torino è stata posizionata proprio qui, a Monasterolo Torinese, frazione di Cafasse.
Di colore bianco e grigio, la si raggiunge in circa 40 minuti di passeggiata, in mezzo al verde. La partenza è da Via Lanzo, dove termina la strada asfaltata e si trova una sbarra. Qui troviamo le indicazioni per la Ca’ Bianca, che raggiungiamo a piedi su una strada sterrata. La Big Bench è stata collocata infatti a pochi metri dalla Ca’ Bianca, una casupola forestale, posta in un punto panoramico molto bello a circa 700 metri di altitudine sulle pendici del Monte Basso.
Cafasse si trova a pochi km da Lanzo Torinese, all’imbocco delle Valli di Viù, di Ala, e Grande, che prendono collettivamente il nome di Valli di Lanzo.
Per raggiungere questa Big Bench dobbiamo recarci a Piamprato, una frazione del comune di Valprato Soana, in Val Soana, provincia di Torino.
Da qui, una breve e facile escursione prima su strada asfaltata e poi sterrata ci permette di raggiungere il rifugio Rosa dei Banchi e la Big Bench colore arancio. Seduti sopra ammiriamo il panorama sulla Rosa dei Banchi e sulle montagne della Val Soana.
La panchina gigante di color giallo – arancione si trova al termine di un bosco da attraversare dopo aver lasciato l’auto nel parcheggio sulla strada provinciale 8 poco prima della Chiesetta di San Giovanni Battista.
Sugli alberi di questo particolare bosco denominato “Silent Zone” sono stati posizionati dei nidi artificiali per favorire la nidificazione degli uccelli.
La panchina gigante di color rosa salmone e’ situata su un alto bricco con una vista che spazia sul paese di Moasca. Ci arriviamo raggiungendo prima la chiesa di San Giuseppe e poi percorrendo via Cambaudo fino a che non incontriamo una stradina che sale e ci porta dritti dritti alla nostra Big Bench.
Situata ne L’Art Park la Court a Castelnuovo Calcea, in provincia di Asti, sulle colline dell’ottocentesca tenuta La Court di Michele Chiarlo. Il più esteso museo a cielo aperto tra le vigne dove l’arte e il paesaggio hanno un legame unico. Inaugurato nel 2003 presenta scenografie e sculture progettate da Emanuele Luzzati, Ugo Nespolo, Giancarlo Ferraris e Chris Bangle, attraverso un percorso dedicato ai quattro elementi: Terra, Acqua, Aria e Fuoco e ad altre opere disseminate lungo le vigne e sullo sfondo dei panorami mozzafiato.
Il parco è aperto tutti i giorni e si può visitare liberamente e gratuitamente.
Se vuoi saperne di più su L’Art Park la Court leggi qui la mia passeggiata.
La Rocca è situata nel Comune di Cavour, in provincia di Torino, ed è una Riserva Naturale Speciale. È una piccola montagna in miniatura – un tempo collegata alla catena alpina – formatasi con l’erosione delle rocce. Con una facile passeggiata è possibile raggiungerne la vetta e arrivare al Pilone con la statua della Madonna. Poco distante si trova invece la Torre di Bramafam e la panchina gigante gialla e rossa.
La Big Bench di Rucas si raggiunge con una passeggiata di circa 15 minuti dal Piazzale di Rucas, sul sentiero che costeggia di impianti invernali di risalita. Da qui la vista spazia dalle Alpi Marittime, alle Langhe, Torino e Superga.
La Panchina Gigante di Caluso è dedicata al simbolo del paese, la Ninfa Albaluce, dalle cui lacrime, secondo la leggenda, nacque il vino Erbaluce. La panchina è stata collocata in località Crava, tra i vigneti dell’azienda agricola Gnavi. SedutÈ posizionata alla sommità delle vigne, sedendosi ci si trova immersi tra i filari a pergola dell’antico vitigno e lo ski line dell’Anfiteatro morenico.
La Big Bench n. 188 si trova al Pian della Mussa a circa 1800 m di altitudine.
La si raggiunge, nel periodo di chiusura della strada, con una passeggiata di circa un’ora da Balme. Nel periodo da maggio ad ottobre la strada è invece aperta al transito veicolare e quindi da Balme è possibile raggiungere il Pian della Mussa (e quindi anche la panchina gigante) comodamente in auto.
Se vuoi più dettagli sul percorso leggi qui il mio articolo dettagliato.
Ti è piaciuto questa passeggiata tra le Big Bench in Piemonte?
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A presto.
Una meta ideale per le famiglie che troveranno nella zona del Lago di Viverone un buon connubio tra cultura, svago, passeggiate e relax
La Rocca è situata nel Comune di Cavour, in provincia di Torino e con una facile passeggiata possiamo raggiungerne la vetta.
Il Sacro Monte di Varallo è il più antico e importante di tutti i Sacri Monti dell’area piemontese-lombarda ed è costituito da una basilica e da 44 cappelle con 800 statue a grandezza naturale
Il borgo di Lities si trova a Cantoira in Val Grande di Lanzo. Un piccolo angolo che farà tornare indietro nel tempo grandi e piccini.
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16 risposte
Sono troppo belle!
Una splendida iniziativa, che piano piano sta prendendo piede anche altrove! Qui nelle mie zone, sono del Ponente Ligure, ne ho vista già qualcuna!
Sì si stanno veramente ampliando molto. Menomale, sono così belle….
Che belle che sono le panchine giganti!!! Dalle mie parti non sono così famose, ma il paesaggio lassù è davvero unico!!
Mi segno anche tutti questi posti meravigliosi 🙂
Quando ti siedi sopra ti sembra di essere diventato improvvisamente piccolo piccolo. Una bella esperienza!
Finché ho vissuto in Italia non ho mai sentito parlare di queste super panchine, ma ora che le ho scoperte non vedo l’ora di vederle dal vivo. Che belle che sono!
Sì, sono bellissime e super colorate! A me piacciono tantissimo!
Che spettacolo le Big Bench! Qualche tempo fa avevo letto di questa iniziativa e ho scoperto che nel centro sud ce ne sono poche, se non ricordo male in Basilicata c’è qualcosa. Spero vengano realizzate anche in Campania!
Lo spero, ormai vanno di gran moda e stanno nascendo come funghi! però sono sempre bellissime!
Trovo che questo progetto delle panchine giganti sia un ottimo modo per creare dei percorsi che invitino alla scoperta di luoghi di interesse turistico a volte considerati “minori” perché non in grado di attrarre masse di turisti. Io le ho incontrate durante una vacanza nelle Langhe e devo dire che mi sono divertita a cercarle e, come dici bene, a tornare bambina.
Sì è molto divertente andare alla caccia delle panchine giganti! Ormai ce ne sono davvero tante e sparse un po’ovunque!
Trovo che le Big Bench rappresentino un fantastico incentivo per gettarsi alla scoperta (o in certi casi riscoperta) di un territorio. Purtroppo qui da noi in provincia di Pavia ve ne è solo una, quindi la “caccia” risulta decisamente limitata. Non appena ve ne sarà l’opportunità coglierò l’occasione di seguire il tuo esempio e mi getterò alla ricerca del maggior numero possibile di Big Bench!
Davvero, è un bel modo per riscoprire territori e paesini poco frequentati. Ti consiglio una gita nelle Langhe allora, avrai l’imbarazzo della scelta! a presto!
Interessante e panoramico tour! Non mi sono mai seduta su una di quelle panchine giganti: ma come si fa a salire? Immagino che ci sia qualcosa che funga da scala ai lati. Proverò di persona, appena possibile, perchè una foto sulle panchine giganti la voglio anche io!
Quando ti siedi sopra ti senti improvvisamente piccolo piccolo, è una bella sensazione quella di ritornare bambini anche solo per un attimo. Per salire solitamente vi è un piccolo scalino a fianco della panchina, spesso si tratta di un tronco. Quella di Neive ad esempio ha una botte! a presto…
ma sai che mi hai fatto scoprire una cosa nuova? sono bellissimeeeeee!
mo le voglio fare tutte tutte!
Ho salvato il tuo articolo e il sito ufficiale per andare alla caccia *.*
Grazie, sono felice di averti fatto scoprire qualcosa di nuovo! Tieniti aggiornata perchè sono in continua costruzione un po’ ovunque…