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Una passeggiata per il centro storico di Saluzzo e visita alla Castiglia

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La mia visita a questo bellissimo borgo parte dalla Castiglia, punto più alto della città, per continuare nel caratteristico centro storico di Saluzzo e terminare a Casa Cavassa, dimora signorile del XV secolo.

Saluzzo è un comune piemontese in provincia di Cuneo, ai piedi del Monviso. Dal 1135 al 1588 è stata la Capitale dell’antico e potente Marchesato di Saluzzo. E’ famosa anche per essere la città natale di Silvio Pellico.

Iniziamo il nostro tour visitando La Castiglia, un tempo residenza dei Marchesi di Saluzzo, diventata poi carcere tra il 1825 e il 1992 ed oggi aperta al pubblico come museo. Al suo interno vi sono il Museo della Civiltà Cavalleresca, che ci porta alla scoperta della storia del marchesato, e il Museo della Memoria Carceraria.

Castiglia di Saluzzo

Quest’ultimo, situato proprio nei locali dell’ex penitenziario, è molto suggestivo e ricco di allestimenti multimediali di grande impatto che ci fanno capire come, con il passare delle epoche, siano cambiate le concezioni della pena e della politica criminale all’interno dei carceri.

Primo carcere moderno del Regno Sabaudo, al suo interno ritroviamo le figure che lo popolarono negli anni, tra cui personaggi famosi, funzionari, briganti e poveri marginali. Un museo di grande riflessione che sono sicura vi saprà coinvolgere.

Dalla Castiglia possiamo raggiungere il centro storico di Saluzzo, uno dei Borghi più belli d’Italia. Si trova adagiato su una collina ed è interamente costruito secondo la tipica architetta medievale piemontese, con strette viuzze e lunghe scalinate, racchiuso da antiche mura trecentesche.

Centro storico di Saluzzo

Percorriamo Via Salita al Castello per ammirare i bellissimi e suggestivi palazzi d’epoca; le dimore signorili dei nobili saluzzesi e il vecchio Palazzo Comunale (visitabile al suo interno in quanto vi si trova la Pinacoteca Matteo Oliviero), affiancato dalla famosa Torre Civica. Percorrendo i suoi 130 gradini possiamo arrivare fino in cima. Da qui la vista è mozzafiato.

Continuando su Via San Giovanni, raggiungiamo la Chiesa di San Giovanni. Al suo interno troviamo il mausoleo del nobile Galeazzo Cavassa, vicario generale del marchesato, mentre, più avanti, troviamo l’abitazione di Galeazzo, Casa Cavassa.

Casa Cavassa

Dimora signorile eretta nel XV secolo, prima proprietà dei Marchesi di Saluzzo e poi della famiglia Cavassa, è oggi sede di un Museo Civico.

L’edificio è ricco di fascino, ad accoglierci all’ingresso troviamo un maestoso portale e bellissimi soffitti lignei; al suo interno, invece, vi sono decorazioni pittoriche, mobili e altri oggetti storici, come reperti archeologici, dei cimeli di Silvio Pellico e una Pala della Madonna della Misericordia attribuita ad Hans Clemer.

Fuori dalle mura, da non perdere, troviamo anche il Duomo cittadino di Saluzzo, con la sua bellissima facciata in mattoni a vista, che ospita al suo interno uno splendido altare barocco adornato da 11 statue lignee.

Terminata la visita a Saluzzo, potremmo anche fare un salto all’Abbazia di Staffarda, a nord del paese, più precisamente a Staffarda di Revello, sempre in provincia di Cuneo.

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A presto.

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Una risposta

  1. Semplice e precisa. Ottimo. E azzeccate le foto, sembra davvero di camminare tra medioevo e rinascimento.
    Il Piemonte è una regione sottovalutata, soprattutto a livello turistico, fai bene a raccontarcelo, Monica.
    Buoni viaggi,
    Mario ?

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