Valle d'Aosta
Il Rifugio Deffeyes da La Thuile
2494 m slm| Raggiungiamo il Rifugio Deffeyes in un’escursione tra territori unici, tra cascate mozzafiato (le Cascate del Rutor), laghi e stupendi panorami.
Menu
Le Cascate del Rutor (anche dette Rutorine) sono una forza della natura, uno degli spettacoli naturali più belli della Valle d’Aosta con dei salti d’acqua maestosi (uno di questi vi farà letteralmente il bagno). Si trovano all’interno del comune La Thuile e più precisamente nella frazione di La Joux.
Figlie del Ghiacciaio del Rutor, il terzo ghiacciaio per estensione della Valle d’Aosta (con una superficie di circa 8 km quadrati) sono considerate tra le più belle d’Italia.
In tutto le Cascate del Rutor sono 3 e sono visibili attraverso un suggestivo giro ad anello su sentiero che risale il torrente tra bellissimi boschi di larici e abeti rossi e viste uniche. Un sentiero quindi adatto anche ad essere percorso in estate perché il bosco renderà la passeggiata sicuramente più fresca.
La cascata più spettacolare è la terza la quale, per attraversarla, occorre camminare su ponte di ferro lungo ben 16 m e largo 1,2 m. Un ponte risalente al 2004 che ha sostituito il vecchio ponte in legno che era crollato.
Un’escursione semplice (difficoltà E) che presenta però alcuni punti piuttosto ripidi e altri un po’ sconnessi tra pietre e radici affioranti degli alberi. Consiglio quindi di intraprendere questo percorso se si ha un po’ di dislivello alle spalle e un po’ di allenamento.
Il sentiero da seguire, se si vuole fare l’anello completo è il n. 3 fino alla terza cascata e successivamente il n.19 per il percorso della discesa. Altrimenti se non si vuole percorrere l’anello completo, arrivati alla terza cascata basterà tornare indietro e percorrere l’itinerario a ritroso
COME RAGGIUNGERE LE CASCATE DEL RUTOR
Superato il paese di La Thuile proseguiamo verso Colle San Carlo e, successivamente, seguiamo le indicazioni per località La Joux.
Nei periodi estivi La Joux è raggiungibile in auto solo fino alle ore 9:00 e dopo le ore 18:00 quindi, fuori da questi orari, occorre lasciare l’auto in località Promise, negli ampi spazi gratuiti.
Per comodità puoi impostare qui il navigatore.
Dalla sbarra che chiude il transito veicolare, per raggiungere il sentiero di partenza per il giro ad anello delle Cascate del Rutor, occorre camminare per circa 1.5 km seguendo la strada asfaltata oppure, in alcuni punti, tagliare seguendo i sentieri.
Arrivati a La Joux, poco prima del “Bar delle Cascate”, lasciamo la strada e imbocchiamo il sentiero contrassegnato da diverse paline indicative.
Iniziamo quindi la nostra escursione inoltrandoci nel bosco, seguendo la mulattiera che costeggia il torrente con numerazione 3 e “Alta Via n.2”.
Da qui inizia un lungo saliscendi, con tratti piuttosto ripidi con ampi scalini di pietra alternati ad altri in discesa. Superato un ponticello continuiamo a seguire il sentiero n.3 che inizia a salire con decisione fino ad un altro ponte con vista sulla prima cascata. Siamo a quota 1700m.
Da qui è possibile ritornare sui propri passi e seguire il sentiero che conduce a Parcet (lasciando il torrente Rutor alla propria destra) oppure, superare il ponticello e al bivio immediatamente successivo prendere a sinistra mantenendo quindi il torrente alla propria sinistra.
Riprendiamo a salire nel bosco e, dopo alcuni tornanti, troviamo sulla destra la deviazione che ci permette di arrivare in pochissimi minuti alla seconda Cascata del Rutor (1850 m) che possiamo ammirare da una balconata di roccia.
Ritornati ora al bivio, seguiamo le indicazioni per il Rifugio Deffeyes e Alta Via n. 2 e riprendiamo a salire su sentiero. Iniziamo già a sentire il fragore dell’acqua della terza cascata e a vedere da lontano la sua nebulizzazione che esce dal bosco.
Ci troviamo presto nuovamente ad un bivio indicante a destra la cascata e a sinistra il Rifugio Deffeyes e Laghi Bellacomba.
Qui puoi leggere il mio articolo dettagliato sul percorso verso il Rifugio Deffeyes.
Per raggiungere invece la cascata seguiamo il sentiero verso destra che prosegue per 5 minuti circa.
Eccoci quindi di fronte alla cascata più scenografica e spettacolare di tutte; la terza Cascata del Rutor. Grazie al ponte in ferro che la sovrasta è possibile passare ai suoi piedi e avere così uno spettacolo mozzafiato sui due salti sottostanti.
Qui è impossibile non bagnarsi, ma vi assicuro che l’esperienza è magnifica. In questo punto il percorso è scivoloso in quanto sempre bagnato, vi consiglio quindi di prestare molta attenzione.
Superato il ponte di ferro della terza cascata proseguiamo dritto seguendo il sentiero che, senza deviazioni ci riporta alla seconda cascata dal lato opposto del torrente rispetto alla salita.
Da qui seguiamo l’itinerario percorso all’andata che ci riporterà a La Joux.
Ti è piaciuta l’escursione alle Cascate del Rutor?
Seguimi su Instagram e Telegram per restare sempre aggiornato e non perderti altri racconti!
Se ti stai preparando per la tua prima escursione in montagna ti lascio qualche consiglio per partire preparato.
Spero che anche tu possa trovare nella montagna una grande Maestra di vita!
A presto.
Richiedimi la traccia gpx del percorso lasciandomi un commento in fondo a questo articolo. La riceverai via e-mail quanto prima.
2494 m slm| Raggiungiamo il Rifugio Deffeyes in un’escursione tra territori unici, tra cascate mozzafiato (le Cascate del Rutor), laghi e stupendi panorami.
1675 m slm | La Cascata del Toce è considerata uno dei simboli della Val Formazza e delle Alpi costituendo una delle principali attrazioni della valle.
1307 m slm | Percorriamo parte della “Via dei Cantoni” in Valchiusella con un anello che tocca le borgate di Fondo, Tissone e Tallorno.
2302 m slm | Raggiungiamo le stupende Cascate di Stroppia e proseguiamo per raggiungere il Lago Niera da cui nascono.
