
Il dietro le quinte della cascata di Noasca
Oggi andremo a Noasca, in Valle Orco, per vedere da dietro le quinte la sua altissima e spettacolare cascata.
Oggi vi porto a fare un pranzo vista lago presso il Rifugio Guglielmo Jervis in Valle Orco, a Pian del Nel, partendo da Chiapili di Sotto, a Ceresole Reale. Una facile escursione, adatta a tutti, la classica meta per una gita estiva. Partiamo quindi molto carichi, al nostro arrivo ci aspetterà un buon piatto caldo di polenta, a cui, anche in questa stagione, non si può mai dire di no.
Volendo, in questo rifugio vi è anche la possibilità di dormire perché possiede ben 23 posti letto in camerata. Un ottimo punto di appoggio quindi per escursioni più impegnative come l’accesso al massiccio montuoso delle Levanne.
Lasciamo l’auto nel comodo parcheggio di Chiapili di Sotto, nel fondo valle di Ceresole Reale, poco prima del Rifugio Muzio e iniziamo la nostra escursione.
Attraversiamo il torrente Orco e iniziamo così a salire attraverso gli ampi prati per imboccare poi, poco dopo, il vero e proprio sentiero.
Passiamo attraverso un bellissimo e fitto bosco di larici, pini e abeti, in un sentiero a gradoni abbastanza faticoso, trovando numerose e brevi scorciatoie, ancora più ripide, che si ricongiungono però quasi subito al sentiero principale.
La traccia è ben visibile lungo tutto il bosco ed è impossibile sbagliarsi. Ad un certo punto incontriamo un bivio che ci indica due percorsi possibili, uno segnato come “pericoloso” e l’altro “sicuro”, noi per non rischiare prendiamo quest’ultimo.
Usciti dal bosco eccoci finalmente nei pressi del torrente emissario della diga del Jervis e in breve tempo un ponticello ci conduce al Rifugio Guglielmo Jervis dove ad attenderci c’è un buonissimo pranzo vista lago. Se anche voi volete fermarvi a mangiare qui vi consiglio di prenotare perché è sempre molto frequentato.
Documentandomi ho scoperto che Rifugio Guglielmo Jervis era, in origine, una casermetta dell’esercito, realizzata come punto di appoggio per le truppe nella zona di frontiera con la Francia. Dopo la guerra, fu data in gestione alla sezione CAI di Ivrea che l’ha riadattata a rifugio, inaugurato nel 1946.
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Se ti stai preparando per la tua prima escursione in montagna ti lascio qualche consiglio per partire preparato.
Spero che anche tu possa trovare nella montagna una grande Maestra di vita!
A presto.
Oggi andremo a Noasca, in Valle Orco, per vedere da dietro le quinte la sua altissima e spettacolare cascata.
Il Santuario di San Besso, nel Parco Nazionale del Gran Paradiso ha una particolarità: essere incastonato su di uno sperone roccioso.
Dal Colle del Nivolet raggiungiamo il Lago Rosset con il suo caratteristico isolotto e proseguiamo verso il Colle Rosset a quota 3025m
Il Colle del Nivolet è un valico alpino situato a quota 2612m. Si trova nell’area protetta del Parco Nazionale del Gran Paradiso.
Ciao, mi chiamo Monica, sono nata nel 1987 e vivo in provincia di Torino, in un paesino del Canavese. Ho la passione per le gite fuori porta – soprattutto nella mia Regione – per le escursioni in montagna, le passeggiate nei borghi alpini e i viaggi all’estero. Mi piace vedere posti nuovi, gente nuova, conoscere e vivere culture diverse dalla mia. Ma mi piace anche stare in solitudine nella natura, respirare aria fresca e ascoltare i suoni della montagna.
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